Ricerca e Collaborazioni

REMIDA intende mantenere in relazione mondi differenti quali la cultura, la scuola, l’imprenditoria e le istituzioni, creando progetti con le università, le biblioteche, i musei, le amministrazioni, nei luoghi pubblici d’incontro come le piazze, i chiostri, i quartieri.

progetti

Rigenerazioni

Selezionato dal programma Formula di Intesa Sanpaolo in collaborazione con Fondazione Cesvi, “Rigenerazioni” è un progetto di rigenerazione sociale nel quartiere Santa Croce di Reggio Emilia, in vista del trasloco di Remida nella nuova sede. Il progetto, della durata di un anno (2022-2023), ha visto l’ideazione e la realizzazione di una bacheca di quartiere mobile e trasformabile.

Sani portatori di gusto

Questo progetto nasce in occasione di Expo 2015, con l’intento di promuovere la cultura della sostenibilità anche a tavola. Il cibo, preparato, cucinato e offerto, è un gesto di sapienza ma anche, come dice Enzo Bianchi, “un gesto d’amore”. Una cucina senza sprechi è quindi una cucina che non solo non spreca le risorse ma soprattutto non spreca questi gesti. I “Sani portatori di gusto” sono contenitori per avanzi di cucine speciali. Sono realizzati con materiale di scarto tessile, non usa e getta, e chic.
Nel 2022 questo progetto ha ispirato la tesi di Laurea Magistrale in Design, presso il Politecnico di Milano, di Laura Chiorlin, diventando un albo illustrato dal titolo “Minestrone spaziale”.

Bicitante

Bicitante è un progetto didattico, ecologico, urbanistico che ha visto collaborare bambini e ragazzi, dal nido all’università, insegnanti e genitori. È iniziato nel 2005 come una collezione di oltre 700 grafiche materiche di biciclette imprevedibili, realizzate con grafiche tradizionali e con i materiali di scarto reinventati e ricomposti nell’ambiente digitale. Nel 2007 è diventato un’installazione permanente lungo il sottopasso della stazione ferroviaria. Poi è diventato un libro edito da Reggio Children.

I segreti della carta

Insieme a 3 nidi e 3 scuole dell’infanzia comunali di Reggio Emilia Remida ha preso parte a questo progetto sulla matericità della carta. La carta viene ripensata nel suo processo di filiera e occasione di inediti percorsi di ricerca per bambini e adulti di diverse nazionalità e professioni.
L’incontro con la carta ne ha rivelato diverse, sorprendenti qualità: la sua anima anatomica, la sua plasticità, la sua capacità di trasformarsi, di entrare in relazione, di trattenere la memoria.
Questo percorso ha generato la mostra “I segreti della carta” inaugurata al Centro Internazionale Loris Malaguzzi nel maggio 2013, in occasione del Remida Day, dove è ancora presente l’omonimo atelier.
Per questo progetto Remida ha vinto il premio SERR nel 2014.

Libri materici

Raccontare e ascoltare storie non è solo intrattenimento. È una forma
espressiva che appartiene a tutti e che trasforma la realtà.
Esiste un racconto senza la parola?
I materiali di scarto industriale hanno un loro linguaggio, una loro grammatica. Forse un racconto è già intrinseco nella materia delle pagine. Forse ci sono storie nascoste, che si possono trovare, riconoscere o costruire.